
L'uomo è in crisi. Senza nord, vive una cultura che lo rinchiude sempre di più nella sua propria esperienza, uccidendo i rapporti e limitando la convivenza sociale. Parafrasando Rollo May, l'uomo deve camminare verso una "conoscenza di sé stesso", però deve riconoscere che una tale conoscenza non può privarlo del contatto con l'altro e con il mondo. La crisi dell'uomo odierno si trova nella cultura...