Textos e reflexões de Rodrigo Meireles

24.10.12

Piccolo

Piccolo. Forse non trovo altro modo di descrivermi dinnanzi alle situazioni che trovo nel mio quotidiano. Sia nel lavoro sia camminando sulle strade della città, mi sembra di vedere la distruzione della vita e dei rapporti personali a nome di interessi particolari o di un supposto potere. È certo che non posso generalizzare, ma è sintomatico vedere nella gente le parole già previste da Nietzsche e approfondite da Heidegger sul nostro tempo e il suo vuoto, il buio culturale.

La violenza è diventata banale. Non importa se uno muore e come muore. La politica mantiene gli stessi vizi lungo gli anni. Anche se cambiano le persone, continua la stessa, con qualche rara novità. Il mercato continua a dettare le regole del gioco con la sua supposta mano invisibile ed ancora influisce sui comportamenti delle persone. La gente continua a preoccuparsi con le proprie vanità e a perdere la fiducia nell'altro, che tante volte rappresenta una minaccia ai propri interessi. Persino la gente che va nelle chiese sembra cantare lodi vuote, come se sperasse che qualcosa accada magicamente dai cieli.

Può darsi che per qualche regola ci sia un'eccezione, ma sono ancora poche dinnanzi a questo complesso sistema di avvenimenti. Per cambiare questo ci vuole il coraggio per illuminare il nostro tempo con l'Amore vero, incondizionato e fraterno. Non possiamo permettere che il senso delle cose si svanisca davanti ai nostri occhi e rimaniamo attoniti, senza parole o azioni concrete, ad aspettare la fine.

Sono piccolo e a volte mi sento da solo in quest'impresa, ma posso realizzare il poco che mi definisce e collaborare con la piccola porzione di umanità che mi è stata affidata e con la quale mi trovo, anche se casualmente, giorno dopo giorno. Spero di scoprire in ogni persona un altro Volto, che mi permetta di descrivere la speranza e le tracce di un altro modo di vivere (non limitato a pochi, ma comune a molti), di un mondo libero, fraterno e dove regni la pace.

Rimango piccolo, ma, come un seme, posso germinare e rendere frutti incalcolabili nel poco che sono, se mi lascio guidare dall'Amore vero. È difficile, ma in quest'utopia trovo un cammino.



0 manifestações:

Postar um comentário